C.U.C. Rutigliano, Noicattaro e Mola di Bari

Dettaglio gara

Procedura aperta per l’affidamento in appalto del “Servizio di ristorazione collettiva scolastica, nella modalità della gestione indiretta e con un centro cottura centralizzato - Durata 4 + 2 anni scolastici.”

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Scelta del Contraente: Procedura Aperta

Struttura Appaltante: Comune di Mola di Bari

Cig: 9774565236

Stato: In corso di valutazione

Oggetto: Procedura aperta per l’affidamento in appalto del “Servizio di ristorazione collettiva scolastica, nella modalità della gestione indiretta e con un centro cottura centralizzato - Durata 4 + 2 anni scolastici.”

Descrizione: Procedura aperta per l’affidamento in appalto del “Servizio di ristorazione collettiva scolastica, nella modalità della gestione indiretta e con un centro cottura centralizzato - Durata 4 + 2 anni scolastici.”

Importo di gara: € 2.976.480,00

Importo soggetto a ribasso: € 2.968.992,00
Importo non soggetto a ribasso: € 7.488,00

Scelta del Contraente: Procedura Aperta

Tipo di appalto: Servizi

Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa

Modalità di partecipazione: Telematica

R.U.P.: Dott. MAURO LA GRASTA

Data di pubblicazione: 25/05/2023

Data scadenza presentazione chiarimenti: 08/08/2023 23:59 - Europe/Rome

Data di scadenza bando: 17/08/2023 23:59 - Europe/Rome

Caricamento busta amministrativa, tecnica ed economica

Da: dalla data di pubblicazione della gara
A: 17/08/2023 23:59 - Europe/Rome

Data apertura offerte economiche: 10/10/2023 18:28 - Europe/Rome

Riepilogo documentazione

Determina a contrarre - Det contrarre rg n 894 del 12 05 23.pdf
Bando di gara - Bando di Gara.pdf.p7m
DGUE - Mod. 4 - DGUE.docx
Disciplinare di gara - Disciplinare.pdf.p7m
Capitolato - Capitolato Tecnico.pdf.p7m
Allegato: Allegato 1.a - menu a-i scuola - Allegato 1.a - Menu a-i scuola dell'infanzia comune di Mola di Bari.pdf
Allegato: Allegato 1.b - menu p-e - Allegato 1.b - Menu p-e scuola dell'infanzia comune di Mola di Bari.pdf
Allegato: Allegato 2 - Tabelle Merceologiche - Allegato 2 - Tabelle Merceologiche.pdf
Allegato: Allegato 3 - Requisiti Igienico Sanitari - Allegato 3 - Requisiti Igienico Sanitari.pdf
Allegato: Allegato 4 - Elenco del Personale in Forza - Allegato 4 - Elenco del Personale in Forza.pdf
Patto di Integrità - Patto di Integrità.pdf
Quadro Economico - Quadro Economico.pdf.p7m
DUVRI - DUVRI.pdf
Schema di Contratto - Schema di Contratto di Appalto.pdf
Allegato: Addendum - Clausole privacy - Addendum contratto di appalto - Clausole privacy.pdf
Determina a contrarre - Det. contrarre rg n. 894 del 12.05.23.pdf
Attestazione di Sopralluogo - Attestazione di Sopralluogo.docx
Modulistica di Gara - Modulistica di Gara.rar
Allegato: Mod. 1 - Istanza di Partecipazione - Mod. 1 - Istanza di partecipazione.docx
Allegato: Mod. 2 – Dichiarazione assolvimento imposta di bollo - Mod. 2 - Dichiarazione assolvimento imposta di bollo.docx
Allegato: Mod. 3 – Dichiarazioni sostitutive art. 80 del Codice e complementari - Mod. 3 - Dichiarazioni sostitutive art. 80 e complementari.docx
Allegato: Mod. 5 – Dichiarazione dei familiari conviventi di maggiore età - Mod. 5 - Dichiarazione dei familiari conviventi di maggiore età.docx
Allegato: Mod. 6 – Schema di Contratto di Avvalimento - Mod. 6 - Schema di Contratto di Avvalimento.docx
Allegato: Mod. 7 – Dichiarazioni sostitutive art. 80 del Codice e complementari - Mod. 7 - Dichiarazioni sostitutive art. 80 e complementari (Impresa Ausiliaria).docx
Allegato: Mod. 8 – DGUE - Mod. 8 - DGUE (Impresa Ausiliaria).docx
Allegato: Mod. 9 – Dichiarazione dei familiari conviventi di maggiore età - Mod. 9 - Dichiarazione fam.conv. (Impresa ausiliaria).docx
Allegato: Mod. 10 – Offerta economica - Mod. 10 - Offerta Economica.docx
Allegato: Mod. 11 – Dichiarazione di tracciabilità dei flussi finanziari - Mod. 11 - Dichiarazione di tracciabilità dei flussi finanziari.docx
Avviso Pubblico di proroga dei termini di scadenza - Firmato e protocollato - Avviso Pubblico di proroga dei termini di scadenza - Firmato.pdf
Risposte del 12.07.2023 a richieste di chiarimenti del 27.06.2023 - Firmato - Risposte del 12.07.2023 a richieste di chiarimenti del 27.06.2023 - Firmato.pdf.p7m
Avviso di Rettifica - Avviso di Rettifica-signed.pdf
Disciplinare - rettificato - Disciplinare - rettificato-signed.pdf
Capitolato Tecnico - rettificato - Capitolato Tecnico - rettificato-signed.pdf
Addendum contratto di appalto - Clausole privacy - rettificato - Addendum contratto di appalto - Clausole privacy - rettificato-signed.pdf
Schema di Contratto di Appalto - rettificato- - Schema di Contratto di Appalto - rettificato-signed.pdf
Risposte del 04.08.2023 a richieste di chiarimenti del 27.06.2023 - Risposte del 04.08.2023 a richieste di chiarimenti del 27.06.2023-signed.pdf
Comunicazione ammessi ed esclusi - Comunicazione di ammissione unica concorrenti.pdf.p7m
Determina di nomina commissione - DEtermina di nomina commissione.pdf.p7m
Allegato: Curriculum Commissario di gara - C.V..pdf
Allegato: Curriculum Commissario di gara - C.V..pdf
Allegato: Curriculum Commissario di gara - C.V..pdf

Verbali di Gara

Verbale verifica documentazione amministrativa - Verbale sed. Amministrativa del 01.09.23.pdf
Verbale di apertura delle buste tecniche - Verbale del 02.10.2023_firmato.pdf.p7m
Verbale proposta di aggiudicazione - Verbale seduta economica del 10.10.23 e allegati.pdf.p7m

Chiarimenti

1 Oggetto: Procedura aperta per l’affidamento in appalto del “Servizio di ristorazione collettiva scolastica, nella modalità della gestione indiretta e con un centro cottura centralizzato - Durata 4 + 2 anni scolastici.” - CIG 9774565236 Buongiorno, in relazione alla gara in oggetto si chiedono i seguenti chiarimenti: 1) Quesito: Si chiede conferma che la documentazione a comprova del requisito di idoneità professionale (par. 17.2.11.1), comprova del requisito di capacità economica e finanziaria - Fatturato globale (par.17.2.11.2),e comprova del requisito di capacità tecnica e professionale – Servizi analoghi (par.17.2.11.4) debba essere allegata, in caso di aggiudicazione, a seguito di richiesta della stazione appaltante. 2) Nel Disciplinare, al par. 16 Garanzia provvisoria, è richiesto quanto segue: “L’offerta deve essere corredata da: a) una garanzia provvisoria pari al 2% dell’importo posto a valore presunto indicato all’ art. 9 (considerato comprensivo dell’eventuale opzione di rinnovo del contratto, ossia € 2.976.480,00) corrispondente dunque ad € 50.529,60”. Inoltre, si evidenzia che il 2% applicato all’importo indicato determinerebbe una garanzia provvisoria pari ad € 59.529,60 Quesito: Considerato che, come indicato all’art. 93, comma 1 del D.Lgs n.50/2016, l'offerta è corredata da una garanzia fideiussoria, denominata "garanzia provvisoria", pari al 2 per cento del prezzo base indicato nel bando o nell'invito, si chiede di chiarire per quale ragione la garanzia richiesta sia stata calcolata sul valore comprensivo del rinnovo (atteso che il rinnovo è una opzione della stazione appaltante) ed eventualmente si chiede di indicare l’esatto importo della garanzia a corredo dell’offerta.. 3) Nella Dichiarazione Mod. 3 - Dichiarazioni sostitutive art. 80 e complementari, al punto 10, è richiesto quanto segue: “Che l’Impresa, ha erogato nei 36 mesi solari antecedenti la data di scadenza per la presentazione delle offerte (anche in modalità non continuativa), servizi analoghi a favore di altre Pubbliche Amministrazioni, per un importo complessivo pari ad € ________________I.V.A. esclusa, come di seguito specificato: - Committente - Descrizione del Servizio - Periodo contrattuale - Importo del contratto - Dati di fatturazione rapportati al periodo richiesto Quesito: In relazione alla predetta prescrizione si chiede di chiarire: - cosa si intenda per periodo contrattuale e importo del contratto indicato nella tabella suindicata, atteso che nella documentazione di gara è richiesto un periodo di riferimento di 36 mesi solari antecedenti la data di scadenza per la presentazione delle offerte; - cosa si intenda per “Dati di fatturazione rapportati al periodo richiesto”; - se debbano essere inseriti tutti i servizi analoghi prestati dall’operatore economico o è sufficiente inserire i servizi analoghi fino al raggiungimento dell’importo richiesto a dimostrazione del possesso del requisito; 4) Nel Disciplinare, al par.17 Modalità di presentazione dell’offerta e sottoscrizione dei documenti di partecipazione 17.1 Regole comuni per la presentazione dell’offerta, al punto A – Documentazione amministrativa, è precisato che la documentazione (amministrativa, tecnica ed economica), può essere presentata in una o più delle seguenti modalità digitali: a) file del tipo “pdf/a” con applicazione di firma digitale direttamente all’interno del medesimo (firma PAdES); b) file del tipo “pdf/a” con applicazione di firma digitale all’esterno (firma CAdES con formato “p7m”); c) archivio compresso (es. “.rar”, “.zip”, “.7z”, etc.), contenente al proprio interno uno o più file di cui alle precedenti lettere “a)” e “b)”. Sulla piattaforma, invece, sono indicati i seguenti passaggi: - Creazione buste di gara senza marcatura temporale; - Firmare digitalmente nel formato p7m (Cades) tutta la documentazione richiesta; - Creare gli archivi compressi contenenti i files firmati digitalmente per ogni busta richiesta; - Firmare digitalmente nel formato p7m (Cades) gli archivi creati. Quesito: Considerata la insanabile divergenza tra le due procedure indicate, si chiede di chiarire come debbano essere firmati i file e come debbano essere caricati, in quanto firmare i file in formato padES potrebbe eventualmente creare problemi nell’apertura dei file (essendo richiesta sulla piattaforma la firma in formato Cades) e da quanto indicato sulla piattaforma sembra non essere possibile caricare singoli file ma solo archivi compressi. 5) Quesito: Si chiede di precisare se gli eventuali allegati sono da computare o meno nelle max. n. 60 facciate del progetto offerta. 6) Quesito: Si chiede se, per quanto riguarda l’accettazione delle clausole indicate nell’ Addendum contratto di appalto - Clausole privacy, nel Patto di Integrità e nello Schema di Contratto di Appalto, è sufficiente la dichiarazione rilasciata nell’allegato Mod. 1 - Istanza di partecipazione, oppure è necessario firmare digitalmente per accettazione ed allegare alla documentazione amministrativa. 7) Nel Disciplinare al par.17.4 Offerta Economica, pag 45, è così prescritto: In caso di discordanza tra l’offerta economica generata telematicamente dalla piattaforma e la dichiarazione di offerta economica contenuta nell’allegato “Mod. 10 – Offerta Economica”, prevale questa ultima; in caso di discordanza tra la percentuale unica di ribasso espressa in cifre e quella espressa in lettere, prevale quella più conveniente per la SA.” Quesito: Si chiede conferma che la dicitura” In caso di discordanza tra l’offerta economica generata telematicamente dalla piattaforma” sia un mero refuso in quanto in piattaforma non viene generata telematicamente l’offerta ma viene unicamente allegato il “Mod. 10 – Offerta Economica”. 8) Nel Mod.10 - Offerta economica è richiesto quanto segue:” Ex Art. 95, co. 10, del D. Lgs. n. 50/2016, Dichiara/Dichiarano che: a) i propri costi della manodopera inclusi nel prezzo risultante dal ribasso, per la durata totale di n. 6 anni scolastici, sono pari ad € _,; b) gli oneri aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro inclusi nel prezzo risultante dal ribasso, per la durata totale di n. 6 anni scolastici, sono pari ad € _____,. Quesito: Si chiede di precisare se l’importo relativo ai costi della manodopera e l’importo degli oneri aziendali da indicare deve riferirsi al singolo pasto oppure all’importo complessivo per i pasti previsti nei 6 anni scolastici. 9) Nel DGUE Parte II: Informazioni sull’Operatore Economico, è richiesto quanto segue: “Se pertinente: l'operatore economico è iscritto in un elenco ufficiale di imprenditori, fornitori, o prestatori di servizi o possiede una certificazione rilasciata da organismi accreditati, ai sensi dell’articolo 90 del Codice ?”. Il requisito tuttavia non è previsto dal Disciplinare. Quesito: Si chiede di confermare che la menzionata parte del DGUE non è da compilare. 10) Nel DGUE Parte IV: Criteri di Selezione, sezione C: Capacità tecniche e professionali (Articolo 83, comma 1, lettera c), del Codice), al punto 7) è richiesto quanto segue: “L’operatore economico potrà applicare durante l'esecuzione dell'appalto le seguenti misure di gestione ambientale”. Il requisito tuttavia non è previsto dal Disciplinare. Quesito: Si chiede di confermare che la menzionata parte del DGUE non è da compilare. Nel DGUE Parte IV: Criteri di Selezione, sezione C: Capacità tecniche e professionali (Articolo 83, comma 1, lettera c), del Codice), al punto 8) è richiesto l'organico medio annuo dell'operatore economico e il numero dei dirigenti negli ultimi tre anni. Il requisito tuttavia non è previsto dal Disciplinare. Quesito: Si chiede di confermare che la menzionata parte del DGUE non è da compilare. Nel DGUE Parte IV: Criteri di Selezione, sezione C: Capacità tecniche e professionali (Articolo 83, comma 1, lettera c), del Codice), al punto 11) e punto 12) si fa riferimento ad appalti pubblici di forniture. Quesito: Si chiede di confermare che la menzionata parte del DGUE non è da compilare. Nel DGUE Parte IV: Criteri di Selezione, sezione D: Sistemi di garanzia della Qualità e Norme di Gestione Ambientale (Articolo 87 del Codice), è richiesto quanto segue: “L'operatore economico potrà presentare certificati rilasciati da organismi indipendenti per attestare che egli soddisfa determinate norme di garanzia della qualità, compresa l'accessibilità per le persone con disabilità ?”. Il requisito tuttavia non è previsto dal Disciplinare. Quesito: Si chiede di confermare che la menzionata parte del DGUE non è da compilare. Nel DGUE Parte IV: Criteri di Selezione, sezione D: Sistemi di garanzia della Qualità e Norme di Gestione Ambientale (Articolo 87 del Codice), è richiesto quanto segue: “L'operatore economico potrà presentare certificati rilasciati da organismi indipendenti per attestare che egli rispetta determinati sistemi o norme di gestione ambientale ?”. Il requisito tuttavia non è previsto dal Disciplinare, e le certificazioni attengono, per come è disciplinata la gara in questione, alla fase di valutazione dell’offerta e non a quella della ammissione. Quesito: Si chiede di confermare che la menzionata parte del DGUE non è da compilare. 11) Il capitolato, art. 7.3 “Trasporto dei pasti”, pag. 10, prevede che “il tempo intercorrente tra il momento della conclusione del confezionamento dei pasti nel centro di cottura e la somministrazione, non sia superiore a 30 minuti”. Il disciplinare, art. 18.1 “Attribuzione del punteggio all’offerta tecnica”, al criterio “E”, “Piano dei trasporti”, subcriterio “E1”, pag. 48, attribuisce una griglia di punteggi al percorso più breve “tra il centro cottura e la sede dei plessi scolastici per la consegna dei pasti”, prevedendo nella relativa tabella tre differenti punteggi in relazione alla consegna entro un tempo (10 minuti, tra 11 e 15 minuti, tra i 16 e 20 minuti) “dalla preparazione del pasto”. Inoltre, nel punto “E1” del ridetto disciplinare è precisato che “verrà assegnato un punteggio premiante riferito al percorso più breve tra il centro cottura e la sede dei plessi scolastici per la consegna dei pasti al fine”. Appare evidente una contraddittorietà tra la previsione di capitolato e il disciplinare, atteso che nel primo si considera il tempo tra la FINE del confezionamento (che include la preparazione) e la somministrazione (tale lasciandosi intendere tutto il processo che richiede anche oltre 30 minuti), mentre nel disciplinare si fa riferimento al tempo dalla preparazione dei pasti alla consegna presso i plessi scolastici (attività che non comprende la somministrazione). Inoltre, essendo interessati più plessi scolastici con distanze diverse, non è dato comprendere il criterio premiante in relazione al percorso più breve. Sulla scorta di quanto rappresentato, si chiede pertanto di chiarire a quale parametro si farà riferimento per l’attribuzione della premialità nel caso di specie tabellare, anche in considerazione della circostanza che poichè tra la preparazione del pasto e la consegna vi sono due ulteriori fasi (confezionamento e trasporto) è impossibile, vista la tipologia di servizio richiesta (monoporzione con impiego di materiale riutilizzabile), realizzare le predette quattro fasi nei tempi indicati per l’attribuzione del punteggio e quindi il punteggio stesso è di impossibile attribuzione considerato il numero degli utenti. 12) Il capitolato, art. 10.3 “Sicurezza alimentare, Ecosostenibilità e Rintracciabilità di filiera agroalimentare”, pag. 23 prevede, in relazione ai prodotti biologici, che “Quantità e qualità dei prodotti suddetti, nel rispetto alla sostenibilità ed al basso impatto ambientale, saranno oggetto di valutazione nell’offerta tecnica in relazione agli aspetti relativi all’approvvigionamento delle derrate alimentari da produzione biologica e all’incremento delle stesse rispetto alle percentuali obbligatorie previste”. Nel successivo capoverso si legge che “La ditta deve indicare nell’offerta tecnica, considerando la vocazione dell’appalto verso la sostenibilità e il basso impatto ambientale, l’elenco dei prodotti che saranno utilizzati per la preparazione dei menu allegati al capitolato. L’appaltatore è tenuto a presentare, se richiesto, l’elenco dei prodotti, con relativi marchi o nominativi dei produttori…”. E ancora (sempre pag. 23): “In sede di offerta tecnica l’Appaltatore potrà dichiarare il proprio impegno a fornire percentuali maggiori di prodotti biologici e/o provenienti da sistemi di produzione integrata, IGP, DOP, STG elencando i singoli ingredienti…”. Il disciplinare, art. 18.1 “Attribuzione del punteggio all’offerta tecnica”, al criterio “F”, “Utilizzo dei prodotti BIO a KM 0 e a filiera corta”, pag. 48, prevede, dai sub criteri da F1 a F7, rispettivi punteggi “Se si presenta il prodotto anche a Km 0 e filiera corta rispetto alla previsione dei CAM”. Tuttavia, i richiamati CAM (all. A DM 10 marzo 2020, lett. C.b.1), non prevedono alcuna percentuale minima di prodotti a filiera corta o a KM 0, ma sanciscono premialità per tali tipologie di derrate. Pertanto, si chiede di conoscere: a) se l’elenco dei prodotti di cui all’art. 10.3 del capitolato (pag. 23) è obbligatorio e, pertanto, va indicato nell’offerta tecnica, ovvero se lo stesso è facoltativo; b) a quale previsione di CAM si fa riferimento nel disciplinare visto che l’allegato A) del DM 10 marzo 2020 non fissa alcuna percentuale minima di prodotti a Km 0 e filiera corta; c) a quale quantità di prodotti BIO a filiera corta e a Km 0 è riferita la premialità indicata nel disciplinare. d) se la S.A. conferma, ai fini del Km 0 e filiera corta, l’applicazione dei principi di cui all’art. 2, co.1, della Legge 17 maggio 2022, n. 61. 13) Il capitolato, art. 3 “Oggetto dell’appalto” (pag. 5) prevede organizzazione, preparazione e distribuzione dei pasti con il sistema della mono-porzione, il successivo art. 6 “Descrizione del servizio” (pag. 8) prevede la Fornitura di posate, stoviglie e bicchieri riutilizzabili (in ceramica, vetro infrangibile, metallo, etc) per la consumazione dei pasti; l’art. 7.3 “Consegna dei pasti” (pagina 10) prevede, per il trasporto, l’impiego di “contenitori isotermici”. Tenuto conto che: 1) la tipologia del servizio così richiesto necessita una veicolazione dei pasti con carrelli e vassoi personalizzati; 2) le modalità di trasporto appaiono in contrasto con la prescrizione di gara indicata dal capitolato sul legame “fresco-caldo” (art. 8, pag. 11) in ordine a tempistiche e tipologia di esecuzione contrariamente a quanto solitamente avviene con il multiporzione; 3) le condizioni strutturali delle scuole che non dispongono di adeguate rampe per prevenire sversamento di cibi, ovvero di spazi interni di movimento (dimensioni ristrette porte, ampiezza ridotta corridoi), come verificato e documentato all’esito dei sopralluoghi, rendono difficile l’accesso ai plessi dei carrelli e il successivo raggiungimento ai luoghi/ambienti di consumazione dei pasti, si chiede di conoscere: -se, alla luce della criticità evidenziate, la tipologia di monoporzione prevista dal CSA è da intendersi con materiale riutilizzabile e, del caso, con quale tipologia di confezionamento/chiusura; -se la tipologia di monoporzione è da eseguirsi con materiale monouso. 14) Il capitolato, art. 1 “Premessa” (pag. 4) specifica che vengono recepiti gli indirizzi e tutti i termini di disciplina del servizio di mensa scolastica collettiva contenuti - tra gli altri – nel BUR n. 112 del 28/08/2018 contenente le Linee Guida della Regione Puglia sulla ristorazione scolastica collettiva. Per quanto riguarda il centro cottura, e ai fini della presentazione dell’offerta così come previsto dall’art. 4.1 del Capitolato (Centro cottura, pagg. 6-7), si chiede di confermare se le Linee guida regionali si intendono applicabili anche in relazione ai requisiti strutturali previsti per il centro cottura, con particolare riferimento alla circostanza che lo stesso sia sottoposto a verifica e controllo ai sensi del Reg. CE n. 834/2008 e ss.mm.ii. 15) Il capitolato, all’art. 9.2.1 Celiachia, parte relativa ai “Requisiti strutturali e gestionali del centro cottura e dell’eventuale centro cottura di emergenza” (pag. 18) prevede che il/i centro/i di cottura dovranno essere di tipo A come previsto dalla vigente disciplina regionale DGR 890 del 9.5.2012. Si chiede di conoscere se anche per l’eventuale centro di cottura di emergenza o aggiuntivo -come anche richiamato/previsto ai fini della valutazione al punto “J1” del disciplinare (“Proposte aggiuntive e/o migliorative, pag. 50) ai fini dell’attribuzione del punteggio- saranno applicabili i requisiti strutturali previsti per il centro cottura dalle Linee guida regionali (ex DGR 2 agosto 2018, n. 1435).

Buongiorno, con riferimento ai n. 15 quesiti posti da codesta spett.le Impresa in data 27.06.2023 ed al precedente Avviso Pubblico di Proroga dei Termini di Scadenza del giorno 29.06.2023 adottato dalla stazione appaltante e pubblicato sulla presente Piattaforma web di negoziazione "TRASPARE", si precisa che, immediatamente dopo la presente riposta, sarà pubblicato all'interno piattaforma medesima, un unico file, con firma digitale del Resp. del Servizio e R.U.P. della procedura di gara, contenente: a) la riposta ai quesiti n. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 12, 14 e 15; b) il rinvio delle risposte per i soli quesiti n. 11 e n. 13, ad un momento successivo (a seguito di ulteriori verifiche ed approfondimenti da parte della stazione appaltante, in merito al contenuto degli atti di gara, così evidenziati nei richiamati quesiti) entro i termini previsti dall' art. 74, co. 4, del Codice, ed in modo coordinato con il suddetto Avviso Pubblico di Proroga dei Termini di scadenza. Le risultanze di dette verifiche ed approfondimenti si concretizzeranno in una modifica/revisione/rettifica degli atti di gara coinvolti e/o risposta conclusiva/definitiva in merito ai quesiti medesimi, che saranno resi pubblicamente noti sulla presente Piattaforma web di negoziazione “TRASPARE”.

2 Oggetto: Procedura aperta per l’affidamento in appalto del “Servizio di ristorazione collettiva scolastica, nella modalità della gestione indiretta e con un centro cottura centralizzato - Durata 4 + 2 anni scolastici.” - CIG 9774565236 Buonasera, in relazione alla gara in oggetto si chiedono i seguenti chiarimenti: 1. Il Capitolato tecnico, al punto 10.4 prevede quanto segue “Prodotti ittici (pesce, molluschi cefalopodi, crostacei): i prodotti ittici somministrati, sia freschi che surgelati o conservati, devono essere di origine FAO 37 o FAO 27, rispettare la taglia minima di cui all’All.3 del regolamento (CE) n. 1967/2006 e non appartenere alle specie e agli stock classificati «in pericolo critico», «in pericolo», «vulnerabile» e «quasi minacciata» dall’Unione Internazionale per la conservazione della Natura (http://www.iucnredlist.org/search oppure http://www.iucn.it/categorie.php). Sono conformi i prodotti ittici certificati nell’ambito di uno schema sulla pesca sostenibile basato su un’organizzazione multi-stakeholder ampiamente rappresentativa, che garantisca che il prodotto appartenga a stock ittici il cui tasso di sfruttamento presenti mortalità inferiore o uguale a quella corrispondente al Massimo Rendimento Sostenibile e sia pescato in conformità alla normativa settoriale quale il Marine Stewardship Council, il Friend of the Sea o equivalenti. Sono parimenti ammessi anche prodotti ittici non certificati”. Il Disciplinare di gara, al punto 18.1, in relazione al sub-criterio G1, prevede l’attribuzione di due punti “Per il pesce di allevamento, somministrazione di prodotti ittici provenienti da acquacoltura biologica, dunque con etichetta di cui al regolamento (CE) n.2018/848. **la qualità biologica può essere equiparata, e quindi sostituita, con l’utilizzo di prodotti ittici certificati nell’ambito di uno schema sulla pesca sostenibile in conformità alla normativa settoriale quale il Marine Stewardship Council (MSC), il Friend of the Sea o equivalenti”. Quesito: Poiché l’utilizzo di prodotti ittici certificati nell’ambito di uno schema sulla pesca sostenibile in conformità alla normativa settoriale quale il Marine Stewardship Council (MSC) prevede che per assicurare lo standard MSC debba essere garantito anche lo standard MSC per la catena di custodia, si chiede di confermare che per acquisire il predetto punteggio premiale l’aggiudicatario dovrà possedere centri di cottura (primario e di emergenza) conforme al predetto standard. 2. Con la richiesta di chiarimenti pervenuta in data 1.8.2023 (n. 16) è stato chiesto di precisare “gli orari di inizio servizio pasti e merenda per i diversi plessi”. Quesito: Si chiede di confermare che gli orari sono quelli previsti dall’art. 7.3 del Capitolato tecnico che così recita “il servizio di refezione scolastica/somministrazione pasti, presso le ubicazioni scolastiche dell’Infanzia si svolgerà dalle ore 11:30 alle ore 12:30” e che la giornata alimentare da somministrare agli utenti, come prescritto dall’art. 9.1 del Capitolato tecnico, è esclusivamente quella dettagliata nei “Menù settimanali allegati e dalle tabelle merceologiche allegate” che “il SIAN competente per territorio dell’ASL BA ha elaborato”, in cui non è presente la merenda. In attesa di riscontro, si porgono i più cordiali saluti.

Buongiorno, in riferimento ai quesiti da voi posti si conferma l’interpretazione da voi data.

3 Buongiorno, con la presente siamo a chiedere il seguente chiarimento: in riferimento al quesito 16 e relativa risposta, pubblicati in data 04/08, siamo a chiedere la pubblicazione della tabella citata con gli orari di inizio servizio di distribuzione pasti e merenda per i diversi plessi. Cordiali saluti

Buongiorno, si conferma quanto riportato nell’ art. 7.3 del Capitolato tecnico, il quale prevede che il servizio di refezione scolastica/somministrazione pasti, presso le ubicazioni scolastiche dell’Infanzia si svolgerà dalle ore 11:30 alle ore 12:30. Cordiali saluti.

4 Buongiorno, con la presente siamo a richiedere i seguenti chiarimenti: - date le tempistiche di gara, si è a richiedere la pubblicazione e invio dei documenti di gara "disciplinare" e "capitolato" aggiornati in riferimento alle richieste presentate nei chiarimenti n. 13 e 11 pubblicate il 12.07; - si chiedono gli orari di inizio servizio di distribuzione pasti e merenda per i diversi plessi. distinti saluti

Buongiorno, si conferma quanto riportato nell’ art. 7.3 del Capitolato tecnico, il quale prevede che il servizio di refezione scolastica/somministrazione pasti, presso le ubicazioni scolastiche dell’Infanzia si svolgerà dalle ore 11:30 alle ore 12:30. Cordiali saluti.

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