N. 1: Si conferma che al servizio in oggetto si applicano le Linee di indirizzo regionali per la ristorazione collettiva scolastica ed aziendale di cui alla delibera di G.R. n. 1435 del 02/08/2018 atteso che come specificato nell’art. 1 del Capitolato Speciale “L'appalto si svolge nel rispetto delle norme che disciplinano il settore per la ristorazione collettiva scolastica ed aziendale”.
N. 2: Per la scuola Sabin si veda l’emanando avviso di rettifica; per lo spogliatoio della Scuola Gramsci il relativo adeguamento sarà garantito prima dell’avvio del servizio; per lo spogliatoio della Scuola Caldarazzo, sebbene si ritenga lo spazio sufficiente, saranno valutati adeguamenti prima dell’avvio del servizio; per lo spogliatoio della Scuola dell’Infanzia Parchitello il relativo adeguamento sarà garantito prima dell’avvio del servizio; per lo spogliatoio della Scuola Primaria Parchitello, fermo restando l’aggiornamento planimetrico, eventuali adeguamenti saranno garantiti prima dell’avvio del servizio; tutte le strutture sono dotate di vano/area per il lavaggio delle stoviglie, con allacci alle reti elettriche, idriche (compresi boiler elettrici per la produzione di acqua calda) e fognanti. Si sta provvedendo all’aggiornamento di tutte le planimetrie.
N. 3: Così come precedentemente dichiarato (vedi risposta al chiarimento N. 1) al servizio in oggetto si applicano le Linee di indirizzo regionali per la ristorazione collettiva scolastica ed aziendale di cui alla delibera di G.R. n. 1435 del 02/08/2018 atteso che come specificato nell’art. 1 del Capitolato Speciale “L'appalto si svolge nel rispetto delle norme che disciplinano il settore per la ristorazione collettiva scolastica ed aziendale”. Pertanto, si conferma che i requisiti “Requisiti igienico – sanitari, strutturali ed organizzativo-funzionali delle imprese alimentari di ristorazione collettiva scolastica e aziendale” indicati nell’Appendice A-1 delle predette Linee guida trovano applicazione nell’appalto in oggetto.
N. 4: Per la richiesta di chiarimento n. 4 relativa al Centro cottura presso la scuola Sabin si veda l’emanando avviso di rettifica.
N.5: Per il centro cottura la scuola Sabin si veda l’emanando avviso di rettifica, per gli altri plessi verranno garantiti i dovuti adeguamenti prima dell’avvio del servizio.
N. 6: Per la richiesta di chiarimento n. 6 relativa al Centro cottura presso la scuola Sabin si veda l’emanando avviso di rettifica.
N.7: Si conferma che il centro cottura dell’aggiudicatario dovrà rispettare i parametri e le prescrizioni strutturali per la preparazione della linea fresco-caldo.
N. 8: Si ribadisce che la modalità di preparazione e somministrazione dei pasti deve rispettare il legame fresco –caldo che impone che i pasti vengano somministrati subito dopo la loro preparazione e senza attese nel rispetto delle Linee di indirizzo regionali per la ristorazione collettiva scolastica ed aziendale approvate con D.G.R. n. 1435 del 02/08/2018).
N. 9: Si fa presente che, come da comunicazione da parte dell’Istituto Scolastico Gramsci –Pascoli agli atti dell’ufficio preposto, il numero degli alunni della primaria Gramsci iscritti al tempo prolungato sono 62. Inoltre, è doveroso precisare che, già nel fare una stima presunta del numero degli utenti (alunni, insegnanti e personale ATA) in base al quale è stato determinato l’importo a base di gara, si è tenuto conto di eventuali scostamenti anche sulla base dei pasti erogati durante gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024.
N. 10: I requisiti minimi obbligatori degli alimenti da impiegare su base trimestrale, per ciascuna delle categorie di alimenti, previsti dal Decreto del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare n. 65 del 10 marzo 2020, sono richiamati con le relative percentuali sul Capitolato nell’Art. 9 - Standard minimi di qualità del servizio - Criteri Ambientali Minimi.
N. 11: Fermo restando la previsione dei prodotti a Km 0 nella misura non inferiore al 35% in termini di valore dei prodotti dei prodotti agricoli e agroalimentari, anche trasformati, complessivamente utilizzati su base annua (Art. 9 del Capitolato), così come previsto nella tabella dei Sub-Criteri al punto H del Disciplinare, verrà attribuito un punto per ogni categoria di prodotto al 100% biologico locale (proveniente da agricoltura locale) utilizzato su base annua.
N. 12: Nell’Art.18 alla pag. 49 del Disciplinare di gara nella Tabella dei Sub-Criteri al punto F (sub criterio F1 e F 2) la valutazione è di tipo Discrezionale (D) e questo fa sì che i criteri discrezionali di valutazione consentano ai concorrenti di proporre soluzioni elaborate per rispondere specificamente alle esigenze della stazione appaltante, eventualmente sviluppate ad hoc o addirittura innovative. Per tali criteri non viene predeterminato alcun sistema automatico di correlazione tra presenza/assenza di una determinata caratteristica o livello della stessa e un determinato punteggio, consentendo invece ai concorrenti di formulare proposte elaborate liberamente, sia pur nei limiti stabiliti dalla documentazione di gara e dalla normativa di riferimento, e valutate sulla base dei parametri previsti dal medesimo criterio di valutazione. L’attribuzione dei punteggi renderà evidente l’apprezzamento dell’offerta da parte della Commissione di gara.
N. 13:.Si precisa che la somministrazione dei pasti avverrà su turni come indicato nell’Art. 13 del Capitolato di gara, turni peraltro già collaudati e previsti nel precedente appalto terminato il 31 Maggio 2024.
N. 14: Per la richiesta di chiarimento n. 14 relativa al Centro cottura presso la scuola Sabin si veda l’emanando avviso di rettifica.
N. 15: Per la richiesta di chiarimento n. 15 relativa al Centro cottura presso la scuola Sabin si veda l’emanando avviso di rettifica.
N. 16: Per la richiesta di chiarimento n. 16 relativa al Centro cottura presso la scuola Sabin si veda l’emanando avviso di rettifica.
N. 17: Per la richiesta di chiarimento n. 17 relativa al Centro cottura presso la scuola Sabin si veda l’emanando avviso di rettifica.
N. 18: Per la richiesta di chiarimento n. 18 relativa al Centro cottura presso la scuola Sabin si veda l’emanando avviso di rettifica.
N. 19: Si conferma quanto previsto negli artt. 4 e 5 del Capitolato, vale a dire che il servizio si svolgerà su 5 giorni settimanali dal lunedì al venerdì e che in via del tutto previsionale i pasti totali annui da erogare saranno n. 97.000 (calcolati su 140 giornate presunte), per un totale complessivo nei 3 anni di durata dell'appalto di n.291.000 pasti e che il numero dei pasti presunti annui innanzi indicato è stato determinato considerando le 140 giornate presunte di servizio mensa e la media giornaliera presunta dei consumatori/fruitori e non degli iscritti al servizio di refezione scolastica. Dunque, i pasti giornalieri presunti, sulla base dei pasti erogati durante gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024, corrispondono a circa 693 (per la precisione 692,8571428571429) e l’importo a base di gara, soggetto a ribasso è pari ad € 1.882.770,00. Pertanto, quanto indicato negli atti di gara è corretto.
N. 20 Si conferma che per la qualità degli alimenti dei menù presente nel Capitolato è da tenere presente quanto prescritto dai CAM 2020 pertanto i bastoncini di pesce dovranno essere ottenuti da filetti di merluzzo o di sogliola in quanto non è consentita la somministrazione di pesce ricomposto, nè pre-fritto, o pre-impanato, o che abbia subito analoghe lavorazioni da imprese diverse dall’aggiudicatario, in caso contrario non faranno parte del menù.
N. 21 In conformità a quanto prescritto dai CAM 2020 si conferma che gli ortaggi, se non freschi di stagione, possono essere surgelati, mai in scatola (intesa come lattina) eccetto per pomodori pelati interi.
N. 22: il sale da utilizzare nella prestazione del servizio dovrà rispettare quanto indicato nelle Linee di indirizzo regionali per la ristorazione collettiva scolastica ed aziendale approvate con D.G.R. n. 1435 del 02/08/2018).
N. 23: Eventuali segnalazioni alla competente ASL circa la potabilità dell’acqua proveniente dall’impianto di ciascuna scuola potranno essere effettuate dall’appaltatore e comunicate alla Stazione Appaltante.
N. 24: Tutte le strutture sono dotate di vano/area per il lavaggio delle stoviglie, con allacci alle reti elettriche, idriche (compresi boiler elettrici per la produzione di acqua calda) e fognanti. Si sta provvedendo all’aggiornamento di tutte le planimetrie.
N. 25: In caso di svolgimento di controlli da parte della Commissione Mensa, la S.A. provvederà a comunicare in tempo utile all’operatore economico il numero dei pasti aggiuntivi da preparare.
N. 26: Per la richiesta di chiarimento n. 26 relativa al Centro cottura presso la scuola Sabin si veda l’emanando avviso di rettifica.
N. 27: Nel Capitolato sono citati il D. Lgs n. 31 del 2/2/2001 ed il Reg. CE 889/2008 in quanto presenti nelle Linee di indirizzo regionali per la ristorazione collettiva scolastica ed aziendale approvate con D.G.R. n. 1435 del 02/08/2018 e, seppur abrogati, valgono le successive modifiche ed integrazioni. Quindi, il D. Lgs 18/2023 aggiorna la disciplina sulle acque potabili (abrogando il D. Lgs 31/2001), rivede i parametri e i valori di rilevanza sanitaria a maggiore protezione dei cittadini, mentre il Regolamento CE 2021/181 modifica il Regolamento CE 889/2008 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici, per quanto riguarda la produzione biologica, l’etichettatura e i controlli. Per quanto riguarda invece il riferimento al Reg. UE n. 19/2011 e s.m.i. trattasi di un refuso in quanto il riferimento è il Regolamento UE 1169/2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori.
N. 28: Le risposte ai chiarimenti richiesti verranno pubblicate 6 (sei) giorni prima la scadenza del termine di presentazione delle offerte.
N. 29: I requisiti di capacità economica e finanziaria sono quelli indicati nel capitolato e nel disciplinare, pertanto, si provvederà a rettificare il modulo della domanda di partecipazione.
N. 30: L’operatore economico dovrà procedere come specificato nell’Art. 13 del Disciplinare di gara, ossia con creazione delle buste con marcatura temporale utilizzando il formato previsto dalla piattaforma TRASPARE facendosi in caso supportare dal servizio assistenza.
N. 31: MODELLO OFFERTA ECONOMICA già pubblicato su TRASPARE